Sclerosi multipla e sessualità: come cambia l’intimità di coppia?

All’interno di una coppia, la Sclerosi Multipla (SM) coinvolge entrambi, anche se colpisce uno solo dei due.

Per mantenere una relazione sana ed equilibrata, è importante migliorare la vostra comunicazione e la vostra intimità e, soprattutto, assicurarsi che a “dare e ricevere” siate entrambi, nonostante tutti i cambiamenti che la SM può apportare alla vostra vita. Ma cosa significa “intimità”? Per molti è solo un sinonimo di “sesso”: in altre parole, essere intimo per qualcuno vuol dire avere una relazione di tipo sessuale con una persona. Ma una relazione intima soddisfacente poggia su basi molto più ampie, fatte di fiducia, di comunicazione aperta e sincera, di obiettivi, progetti e aspettative condivise, e di rispetto e interesse reciproci. Quindi per “intimità” potremmo intendere tutti quei modi, verbali e non, con i quali una coppia stabilisce un contatto e sperimenta l’appagamento di far parte di un’unione unica.

Sclerosi multipla e sessualità: quali difficoltà si incontrano?

Una malattia cronica e dall’andamento imprevedibile come la SM può mettere a dura prova l’intimità della tua coppia in svariati modi:

1. Creando barriere alla comunicazione. Parlare serenamente della malattia e del suo impatto può essere molto difficile, portando nel tempo a fraintendimenti o addirittura al silenzio. Imparare a comunicare le proprie sensazioni, i sentimenti, le preoccupazioni è essenziale per mantenere un buon funzionamento di coppia.
2. Modificando la relazione. Quando i sintomi della SM interferiscono, temporaneamente o stabilmente, con la capacità di portare avanti le attività quotidiane a casa o sul lavoro, i ruoli e le responsabilità all’interno della famiglia spesso cambiano. Se, e quando, la relazione comincia a essere troppo sbilanciata, o nella coppia uno dei due comincia a sentirsi più un “caregiver” che un compagno, l’intimità e la percezione di far parte di una “coppia” possono essere minacciate. Per questo, sforzarsi di mantenere un equilibrio nei ruoli di entrambi è decisivo per far sì che la relazione intima non subisca troppe ripercussioni negative.
3. Aumentando lo stress e le tensioni. La SM rende più ardue quelle che sono le normali sfide della vita quotidiana, mettendo a dura prova le risorse essenziali di una famiglia, incluse quelle economiche, emotive e di tempo. Quando anche le più banali attività quotidiane diventano sempre più difficili e dispendiose in termini di tempo, potresti avvertire di non avere le energie necessarie per occuparti della tua relazione. Ma rimanere connessi emotivamente e psicologicamente è importante, per questo diventa prioritario gestire lo stress quotidiano per cercare di liberare quelle risorse necessarie a mantenere una vita di relazione soddisfacente.
4. Cambiando la sessualità. La sessualità è un aspetto importante dell’intimità. La SM può modificare la reattività sessuale e le sensazioni, in modo diretto e indiretto, ciononostante, l’intimità sessuale è qualcosa che può essere comunque preservata e rinforzata nel corso del tempo. Una malattia come la SM, infatti, può anche aumentare l’affinità fra due persone. Molte coppie raccontano che affrontando la sfida della SM sono riuscite a stabilire un legame nuovo, più potente di quello di prima, raggiungendo un’intimità addirittura più forte.

I problemi della sfera sessuale sono comuni anche nella popolazione generale. L’eccitazione sessuale parte dal sistema nervoso centrale, non appena il cervello invia segnali agli organi sessuali attraverso i nervi che corrono lungo la spina dorsale. Se la SM danneggia quei nervi, la risposta sessuale – incluse eccitazione e orgasmo – può essere direttamente coinvolta. Problemi della sfera sessuale spesso derivano da sintomi come astenia e spasticità, o da fattori psicologici legati all’autostima e ai cambiamenti dell’umore.

Ignorare questo tipo di problemi può portare a una diminuzione della qualità della vita. Entrambi, pazienti e medici, sono spesso troppo lenti nel portare l’argomento in luce.

Sclerosi multipla e intimità: i campanelli d’allarme

Nelle donne i sintomi più comuni sono:

• una ridotta sensibilità dell’area vaginale e del clitoride oppure una sensazione di dolore
• secchezza vaginale
• difficoltà nel raggiungere l’orgasmo
• calo della libido

Nell’uomo i sintomi includono:

• difficoltà nel raggiungere e mantenere un’erezione (di gran lunga il più comune dei problemi)
• ridotta sensazione del pene
• difficoltà nel raggiungere l’orgasmo/o l’eiaculazione
• calo della libido.

Hai dubbi o curiosità sul sito Ioelasm.it puoi:
1. consultare Le FAQ alla Sessuologa

2. porre la tua domanda alla Sessuologa

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