Sono molti i benefici che una vita sessuale appagante apporta in termini di salute. Il sesso, seppure abbondi su qualsiasi mezzo di comunicazione dalla televisione alla pubblicità al web, resta ancora un argomento tabù che crea non pochi imbarazzi.
Provare a guardare la sessualità, senza imbarazzo, significa ricercare una vita sessuale appagante e vissuta con serenità, per poter godere dei benefici anche in termini della propria salute fisica e psicologica. Al di là dei benefici strettamente legati alla maggiore armonia nel rapporto di coppia, il sesso farà bene alla salute.
Rafforzare il sistema immunitario
Una buona vita sessuale si traduce in una migliore salute fisica. Rapporti sessuali con la frequenza di una o due volte la settimana sono risultati correlati con livelli più elevati di un anticorpo chiamato immunoglobulina A o IgA. Questo tipo di anticorpi rappresenta un’importante difesa contro le infezioni locali ed interviene nella risposta immunitaria secondaria. Alcuni scienziati della Wilkes University di Wilkes-Barre, hanno analizzato campioni di saliva , che contiene l’IgA, di 112 studenti del college, associando i valori rilevati alla loro attività sessuale. I livelli di IgA sono più elevati nel gruppo con attività sessuale frequente - 1 o 2 rapporti la settimana -, al confronto con gli altri tre gruppi che hanno riportato parlando della loro vita sessuale: astinenza; meno di un rapporto a settimana; più di tre rapporti a settimana.
Bruciare le calorie
Trenta minuti di sesso equivalgono a più di 85 calorie consumate. Se all’apparenza potrebbero non sembrare molte, il risultato deve essere letto in chiave ‘prospettica’. Per capirsi: 42 ‘sedute’ di mezzora (un ‘incontro’ a settimana) equivalgono a 3.570 calorie bruciate, abbastanza per perdere mezzo chilo. Mettendoci un po’ di impegno, volendosi molto bene e dando il giusto tempo ad ogni dettaglio, potrebbero bastare 21 sedute di un’ora.
Diminuire lo stress
Uno dei principali vantaggi di una sessualità serena e appagante è un abbassamento dei valori pressori e una riduzione dello stress. Una ricerca scozzese, pubblicata sulla rivista Biological Psychology, ha sottoposto a situazioni di stress – parlare in pubblico a fare calcoli aritmetici a voce – i partecipanti allo studio (24 donne e 22 uomini che hanno accettato di tenere un diario della loro attività sessuale), valutandone i loro valori pressori in risposta allo stress. Ne emerso che chi aveva avuto rapporti sessuali ha reagito meglio in termini di stress rispetto a coloro che avevano avuto altri tipi di reazione o astinenza sessuale. Sempre sulla stessa rivista, un altro studio ha rilevato che rapporti sessuali frequenti in coppie di conviventi riducono la pressione diastolica. Un’altra ricerca ha evidenziato, invece, un legame tra gli abbracci e le effusioni del partner e i valori pressori bassi nelle donne.
Migliorare la salute del cuore
Uno studio, pubblicato sulla rivista Journal of Epidemiology and Community Health, ha rilevato, osservando 914 uomini per 10 anni, che la frequenza dell’attività sessuale non risulta essere associata all’infarto, contrariamente a quanto si crede. Piuttosto, rapporti sessuali frequenti (almeno due volte alla settimana) negli uomini riducono il rischio di eventi cardiovascolari fatali della metà, al confronto con chi fa sesso una volta al mese.
Rafforzare l’autostima
Il dato arriva dagli Archives of Sexual Behavior: innalzare la propria autostima è uno dei principali motivi per cui le persone amano fare sesso. In realtà le due cose sembrano andare di pari passo: l’autostima fa bene alla qualità della vita sessuale quanto quest’ultima fa bene all’autostima. Insomma autostima e sesso sono due cose che vanno di pari passo.
Migliorare l’intimità
Una vita sessuale attiva e appagante fanno aumentare i livelli dell’ormone ossitocina, il cosiddetto ormone dell’amore (ci aiuta e costruire con l’altro rapporti e legami basati sulla fiducia). I ricercatori dell’University of Pittsburgh e della University of North Carolina hanno valutato 59 donne in pre-menopausa prima e dopo un contatto ‘affettuoso’ con i loro partner finito in un abbraccio. Cosa dice l’analisi dei dati raccolti? Maggiore è il contatto, maggiori sono i livelli di ossitocina, maggiore è il livello di fiducia e abbandono che si riesce a raggiungere nella relazione.
Ridurre la percezione del dolore
Insieme all’ossitocina, una vita sessuale appagante, innalza anche le endorfine in circolo, contribuendo a diminuire la percezione del dolore. Quindi, se il mal di testa o i sintomi della sindrome premestruale migliorano dopo il sesso non è un caso: è grazie all’ossitocina che agisce sulle endorfine. In uno studio, pubblicato sul Bulletin of Experimental Biology and Medicine, 48 volontari hanno inalato vapori di ossitocina prima che venisse schiacciato loro un dito: la percezione del dolore è risultata dimezzata.
Abbassare il rischio per il tumore della prostata
Eiaculazioni frequenti specialmente intorno ai 20 anni sembrano aver un effetto positivo sul rischio futuro di sviluppare il cancro della prostata. I dati arrivano da uno studio australiano pubblicato sul British Journal of Urology International Sono stai confrontati i dati relativi a uomini con diagnosi di carcinoma della prostata e senza. Dal confronto è emerso per gli uomini con cinque o più eiaculazioni settimanali all’età di 20 anni un rischio ridotto di un terzo contrarre il cancro alla prostata. Un ulteriore studio, sul Journal of the American Medical Association, ha riscontrato che eiaculazioni frequenti, 21 o più al mese, sono correlate con una riduzione del rischio di tumore della prostata negli uomini più anziani.
Rafforzare i muscoli del pavimento pelvico
I ben noti esercizi di Kegels per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico se praticati dalla donna durante il rapporto migliorano anche la qualità del sesso. Oltre percepire più piacere, rafforzando l’area pelvica la donna sta attuando prevenzione rispetto al rischio di incontinenza urinaria futura. Alla base degli esercizi di Kegels c’è la contrazione ritmica dei muscoli del pavimento pelvico come se si volesse trattenere la pipì (contrarre per tre secondi per poi rilassare).
Migliorare la qualità del sonno
L’ossitocina rilasciata durante l’orgasmo favorisce poi il sonno. Di conseguenza dormendo bene si beneficia di tutti i vantaggi correlati ad una buona dormita: ad esempio, il mantenimento del peso corporeo e dei valori pressori costanti. Un consiglio a tutte le donne, per concludere: coltivate il lato emotivo della vostra intelligenza. Nelle donne, la capacità essere consapevoli, saper guardare e gestire le emozioni proprie e altrui (anche misura dell’intelligenza emotiva) sembra essere la chiave per aprirsi ad una sessualità appagante. I risultati arrivano da una ricerca pubblicata sul Journal of Sexual Medicine: la capacità di vivere a pieno la propria sessualità (misurata anche nella quantità di orgasmi che la donna riesce a raggiungere) appare direttamente proporzionale al ‘quoziente’ di intelligenza emotiva.
A cura di Norina Wendy Di Blasio
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